Paperatena ce la mette tutta per riuscire ad aiutare Topodisseo, ma come ci narra Pippomero la vita per il novello Ulisse non è affatto facile. Insomma, non ci troviamo di fronte ad un semplice spostamento di personaggi e di situazioni, visto che la Topodissea non fa altro che guardare con voce moderna fatti e situazioni, strizzando un occhio all’antico.
L’obiettivo di Topodisseo è quello di giungere sano e salvo a Topolitaca. Qui troverà ad aspettarlo Minellope e i nipotini Tele e Maco. La storia non è altro che un mix ben studiato, che ammicca al greco antico con citazioni apposite e che ha diversi riferimenti al mondo attuale.
Sarebbe stato strano nella storia raccontata dal “vero” Omero sentir parlare di club vacanze e riunioni condominiali, eppure questa volta Roberto Gagnor e Donald Soffritti sono riusciti a creare un vero e proprio capolavoro. Per non parlare poi di tutti gli altri personaggi che fanno da contorno alla storia, come Gambadifemo, Orazioo, Clarabellaa, la maga Circelia e poi ancora Macchio Neroo e il veloce Ermes Paperogo, messaggero degli dei.
Una vera e propria combinazione di elementi classici del mondo Disney e di elementi tratti dalla storia di Ulisse che si annovera nel mito. Per sapere come tutto andrà a finire non ci resta che aspettare l’uscita del prossimo numero di Topolino, il #3273, che sarà in edicola il giorno di Ferragosto.