Amelia Disney

Amelia Disney è un personaggio dei fumetti spesso utilizzato nelle storie anche più recenti.

Zio Paperone non può dormire mai sonni tranquilli.

Amelia è un pericolo per il patrimonio del papero più ricco del mondo.

Ma lei non vuole i soldi, come i Bassotti.

Vuole un decino, il più importante decino posseduto da Paperone: la numero uno!

Solo così può diventare la papera più potente dell’universo.

La spiegazione di questa inquietante vicenda ci viene data nella prima storia in cui compare la fattucchiera, appunto “Zio Paperone e la fattucchiera”, realizzata da Carl Barks nel 1961 con titolo originale “The Midas Touch”.

Il tocco di Mida

È proprio questo che scopriamo in una storia ricca di colpi di scena.

Amelia la strega che ammalia (questo il soprannome di Amelia) entra in possesso del famoso incantesimo del tocco di Mida, il re che riusciva a trasformare qualsiasi oggetto toccato in oro.

La strega, che vive alle pendici del Vesuvio, grazie a questo incantesimo potrà diventare la più ricca del mondo.

Per metterlo in pratica, però, deve fondere l’oro (calandolo nel Vesuvio) delle monete degli uomini più ricchi del mondo.

E l’unica moneta che le manca per mettere in pratica tutto questo è proprio quella di Paperone.

Si spiegano così i numerosi viaggi in giro per il mondo, che la porteranno numerose volte a tentare un attacco al deposito. Tentare, appunto.

In realtà le cose non sono andate sempre in questo modo.

Perché proprio la numero uno?

Perché, infatti, la numero uno e non le altre monete di Paperone?

La spiegazione ce la fornisce proprio la strega del Vesuvio nella prima storia.

In “Zio Paperone e la fattucchiera”, Amelia di Walt Disney riesce a recuperare la numero uno, chiedendo a Paperone una qualsiasi moneta (il papero, per sbaglio, le dà proprio la numero uno!).

Ma in seguito Paperone riesce a rintracciare la fattucchiera e tenta di convincerla a prendere un’altra moneta invece del primo decino.

Amelia, però, rifiuta, sostenendo che la prima moneta guadagnata è quella con più energia, perché è quella tenuta in mano per più tempo da Paperone.

“Adoro l’Italia e la pizza

Carl Barks, presentando Amelia, disse: “Adoro l’Italia e la pizza! Quando ho creato Amelia, mi è sembrata una cosa carina presentarla come una ragazza italiana che vivesse alle pendici del Vesuvio”.

Proprio da quel punto la strega Disney si sposta ogni tanto per tentare la sua impresa impossibile.

E lo fa con qualsiasi mezzo: bacchette magiche, candele e addirittura l’alleanza con altre streghe, come Nocciola.

E sono proprio le altre streghe (in particolare quelle del concilio) a criticarla spesso e a mettere a volte in discussione il suo operato, per la sua incapacità di ottenere il decino tanto desiderato.

Dove vive Amelia

Quello di Amelia Disney è un personaggio che potremmo definire abbastanza solitario, come spesso si può vedere per Amelia Disney e le immagini che si possono trovare nelle storie a fumetti.

La fattucchiera che fa spesso delle incursioni nelle ambientazioni di Paperopoli in realtà vive proprio in Italia, in un’abitazione che si trova alle pendici del Vesuvio.

È da dire comunque che il luogo in cui vive Amelia è stato chiamato, nella storia Zio Paperone e la fattucchiera, con il nome di Sulfuria.

Una piccola curiosità: nella serie Duck Tales Amelia si trova su un’isola vulcanica.

La famiglia di Amelia

Nel mondo Disney Amelia in genere è un personaggio che non ama la compagnia di altri paperi.

L’unica eccezione in questa sua vita abbastanza solitaria è rappresentata dal corvo, Gennarino, che vive proprio con lei, nella sua abitazione alle pendici del Vesuvio.

Bisogna però dire che Amelia di Topolino in realtà ha dei parenti, una famiglia con la quale spesso si trova ad interagire, anche contro la sua stessa volontà.

Ad esempio è comparsa per due volte nelle storie a fumetti la nonna di Amelia Disney, chiamata inizialmente Granny de’ Spell e successivamente Caraldina. La seconda versione è stata realizzata da Francesco Artibani e Giorgio Cavazzano.

La nonna in questione è stata disegnata con un aspetto fisico giovanile rispetto alla sua versione precedente.

Caraldina farebbe di tutto per vedere sua nipote sposata con Rosolio, uno spasimante sicuramente imbranato, del quale la fattucchiera del Vesuvio assolutamente non vuole saperne.

Amelia ha anche delle nipotine, Streghella e Minima, e due cugine, Adelia e Matilda.

Il personaggio di Amelia nei fumetti

Carl Barks utilizzò il personaggio della fattucchiera non molto rispetto agli altri personaggi da lui creati.

Possiamo ricordare in generale dieci storie che vedono la presenza di Amelia realizzate proprio da Barks, che vanno in ordine cronologico dal 1961 fino al 1971 (in quest’ultimo caso Barks realizzò la sceneggiatura di Qui Quo Qua e la battaglia in bottiglia).

Dobbiamo però affermare che il personaggio di Amelia Disney ottenne subito un grande successo anche nella produzione internazionale delle storie a fumetti.

La prima storia con questo personaggio di produzione interamente italiana è stata realizzata proprio nel 1962.

Si tratta di Zio Paperone e la strega antistrega, di Abramo Barosso, Giampaolo Barosso e Giuseppe Perego.

Uno degli autori italiani che maggiormente hanno utilizzato il personaggio di Amelia Disney è senza dubbio Carlo Panaro.

Citiamo l’apparizione in alcune storie dal carattere di parodie della strega Amelia, che compare spesso in alcune storie in costume sempre di produzione Disney con il ruolo proprio di strega.

Ad esempio è da ricordare la figura di Circe dell’Odissea, impersonata proprio da Amelia nelle relative storie.

È particolare il riferimento ai poteri magici della papera Amelia nella storia Paperina di Rivondosa.

In questa storia la fattucchiera del Vesuvio scopre in modo accidentale di possedere dei poteri riconducibili alla magia.

In questo caso infatti Amelia scopre di poter trasformare in cactus le persone.

Si è trattato senza dubbio di un particolare modo per mascherare la morte di alcuni personaggi nel corso dell’avventura.

Nelle storie italiane, inoltre, la fattucchiera nemica di Paperone è allergica all’aglio, un ortaggio capace di farle perdere tutti i suoi poteri magici.

Amelia nelle vicende di Duck Tales

Il personaggio di Amelia è spesso presente anche nelle storie narrate all’interno della serie televisiva Duck Tales.

In queste vicende Amelia con Paperino e Paperone viene indicata come uno degli antagonisti nell’universo dei paperi, insieme ad altri personaggi come Gambadilegno, la Banda Bassotti, Macchia Nera e Cuordipietra Famedoro.

Nella serie televisiva la fattucchiera compare in maniera particolare negli episodi della prima stagione.

Successivamente, nelle altre stagioni della serie, compare poche volte in alcuni episodi.

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